FOCUS
“Sapori di casa”: dinamiche identitarie nella diaspora induista, fra cibo, sacro e ritualità
Il cibo rappresenta una componente centrale dell’identità personale e culturale di qualsiasi gruppo umano[1], un ponte che collega gli individui alle loro radici ancestrali e
Il gusto del cinema
Probabilmente sono pochi i film in cui il cibo risulti completamente assente. D’altronde la macchina da presa insegue la vita attraverso i suoi infiniti meandri
Il timor di Dio della lattasi – parte prima
Qualcuno ha detto che vi sono solo due razze al mondo: chi sfrutta e chi è sfruttato. Si potrebbe dire, chi mangia e chi è
Il controllo del corpo ‘detenuto’: il potere del vitto in carcere
IL CIBO COME STRUMENTO DI ‘NORMALIZZAZIONE’, RIBELLIONE, ASTENSIONE Anche per chi non avesse l’abitudine alle pratiche carcerarie, è cosa nota che la questione del vitto,
Roma: tra rigatoni all’amatriciana e i rigori della nuova Food Policy
Al Mattatoio di Testaccio le strutture di ferro massiccio a cui venivano legati i capi di bestiame destinati al macello sono ancora là. Immobili testimoniano
Parla come mangi
Quando si affronta la tematica del cibo in una prospettiva filosofica, è quasi impossibile non partire dalle riflessioni di un importante filosofo attivo intorno alla metà dell’Ottocento, Ludwig Feuerbach. Il quale è riuscito a darci in un’unica formula l’essenza del cibo e quella dell’uomo: «L’uomo è ciò che mangia».