Cecità di Josè Saramago.
È un libro che fa riflettere sull’indifferenza, sul senso di solidarietà fra le persone e sulla sua mancanza, accompagnandoci a parallelismi con la quotidianità delle nostre vite e sui rischi di ritirarsi nelle proprie zone di comfort .
Si parla della società e delle sue strutture di potere, essendo ambientato in un tempo e un luogo indefiniti, questa vicenda può riguardare chiunque. L’occasione pandemica che ha imposto ed impone a tutti noi dei cambiamenti, cosi come per i personaggi di cecità l’internamento in manicomio, potrebbe darci la libertà di ridefinirci in una organizzazione nuova e più equa, etica?
In un passaggio di cecità, l’episodio del razionamento del cibo da parte dei ciechi malvagi, Saramago affronta il problema della fame nel mondo. La fame nel modo può essere paragonata a tante situazioni di “mancanza” ed il lettore è accompagnato una rilettura critica delle motivazioni delle mancanze e, nuovamente, delle strutture di potere.
Di Barbara Rosina